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Il borgo Medioevale di Tratalias, ha origine nell’anno Mille, quando a causa delle continue incursioni islamiche , le popolazioni dell’antica Sulci si ritirarono verso l’interno . Anche la sede vescovile fu trasferita a Tratalias che al tempo era difesa dal castello di Tului. La maestosa cattedrale sorge al centro del borgo, con poco meno di 50 edifici che la circondano che al tempo erano le case delle classi sociali agiate; più distanti c’erano invece le case più povere. Con il trasferimento della sede vescovile, la cattedrale divenne un importante centro di pellegrinaggio, infatti a ridosso della chiesa erano presenti gli alloggi per i pellegrini. Oggi il borgo si presenta completamente restaurato e ospita le botteghe artigiane. Edificata nel 1213, la cattedrale di Tratalias rappresenta uno degli edifici di epoca romanica più importanti e antichi della Sardegna. Dedicata alla Madonna di Montserrat, la chiesa di Santa Maria all’esterno si presenta con facciata in calcare bianco, divisa in due parti da un’alta cornice impostata su archetti pensili, di importante spicco si può notare una scala presente anche all’interno: in quella inferiore si apre il portale d’ingresso sormontato da un arco a tutto sesto decorato da motivi vegetali; in quella superiore un rosone di epoca successiva. L’interno è a tre navate divise da archi a tutto sesto impostati su pilastri quadrangolari, al termine della navata centrale vi è un abside semicircolare. Ancora oggi in onore della Madonna di Montserrat si celebra una festa molto sentita dalla popolazione, considerata la più antica dell’Isola.