Portoscuso è un comune della Sardegna di 5.268 abitanti della provincia di Carbonia Iglesias nella regione del Sulcis Iglesiente.
Immerso nelle tonalità più accese dell’azzurro e del verde, Portoscuso non trascura le esigenze di chi ama vivere la città. Una città dal sapore antico, che nel corso dei secoli, ha ospitato genti diverse venute dal mare… geloso custode di relitti navali.
Sia il mare che la spiaggia ma anche parte del centro abitato, sono dominate da una torre spagnola edificata su una collina, con l'uso della trachite. La torre è una grande e robusta sentinella. Edificata cinquecento anni fa per il timore delle frequenti scorrerie dei pirati, è visitabile da quanti, alla tintarella, preferiscono alternare un interessante tuffo nel passato visitando un luogo simbolo di Portoscuso e della Sardegna del 1500, da scoprire. Le tranquille e suggestive strade attraversano il centro abitato, dove convivono costruzioni sia antiche che moderne.
Il centro abitato, sorto nel XVII secolo nella costa sudoccidentale della Sardegna, è situato di fronte all’isola di San Pietro, tra Iglesias e Carbonia, in una zona altimetrica di collina litoranea dove il clima è generalmente mite.
Gli abitanti di Portoscuso si chiamano Portoscusesi e la loro è una storia tutta da scoprire, radicata in un territorio sospeso tra il mare e la montagna. La loro amata patrona è Santa Maria d'Itria, la cui festa ha luogo ogni anno, il martedì di Pentecoste quando il paese diventa festoso. Persone cordiali e profondamente legate al mare, i Portoscusesi sono abilissimi nell'arte culinaria. Le loro ricette, a base di pesce, hanno un sapore particolare, legato alla tradizione della pesca.