Di rilevante interesse naturalistico è senza dubbio la Grotta di S. Barbara, probabilmente una delle cavità più straordinarie dell'intera Sardegna. La grotta, è situata a 200 metri sul livello del mare, è stata scoperta per caso nell'aprile del 1952 durante lo scavo di un fornello. La grotta si apre al contatto tra il calcare coroide e la dolomia gialla silicizzata (formazioni del Cambrico Inferiore c.a. 500 milioni di anni) e consiste in un unico grande vano. La caratteristica che rende particolare ed unica questa cavità è legata ai cristalli tabulari di barite bruno disposti a nido d'ape riscontrabili nelle volte e in gran parte delle pareti. La deposizione dei cristalli tabulari di barite è seguita alle concrezioni semisferiche di calcite, entrambe si sono formate in condizione di totale sommersione della grotta con circolazione d'acque a chimismo complesso. Una visita da non perdere per chi vuole trascorrere una giornata all'interno di una delle grotte più grandi e suggestive d'Europa.