Il castello venne probabilmente costruito per volere dei Della Gherardesca che divennero padroni del sud-ovest sardo dopo la spartizione del Giudicato di Cagliari avvenuta nel 1258. Il maniero sorge nel punto di confine fra il territorio di Ugolino della Gherardesca (curatoria del Cixerri) e quello di Gherardo della Gherardesca (curatorie di Sulcis, Nora e Decimo). Venne occupato per un breve periodo, fra il 1290 e il 1295 circa, da Guelfo della Gherardesca, figlio del defunto conte Ugolino, che tentava di appropriarsi dei territori in mano ai Della Gherardesca gherardiani.
A seguito della guerre fra il Giudicato di Arborea e il Regno di Sardegna il castello assunse nuovamente una funzione militare; dai documenti si evince che venne conquistato e occupato temporaneamente da Brancaleone Doria, marito di Eleonora d'Arborea.
Il castello nei secoli successivi passò in mano a vari feudatari aragonesi.