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Pani Loriga, Tomba dei Giganti, Grotta di Su Benatzu

Descrizione Breve: Il Comune di Santadi è ricco di importanti siti archeologici, tra questi la Tomba dei Giganti a Barrancu Mannu, la Fortezza Fenicio-Punica e il Nuraghe di Pani Loriga e il Tempio Ipogeico della Grotta di Su Bennatzu

Tomba dei Giganti:

Scoperta in località Barrancu Mannu, a pochi km dal centro abitato, si erge in uno scenario naturale incantevole, tra dirupi e picchi granitici. Le vecchie popolazioni attribuirono al sito questo strano nome, poiché sostanzialmente si tratta di una tomba collettiva, in cui al suo interno venivano sepolte le genti del vicino villaggio nuragico. Costruita con grossi blocchi di granito, è costituita da un lungo corridoio avente una piccola apertura con altezza 60 cm e larghezza 50 cm. Eretta in una zona strategica da cui era possibile controllare le valli sottostanti, con lo scopo di difendere l’attività pastorale della comunità del luogo e le proprie genti. Alcuni attribuiscono a questo sito dei poteri curativi, quasi magici, dovuti ai particolari campi magnetici ivi presenti.

Pani Loriga:

 

Ubicato in una collina che non supera i 200 m. d’altezza, ospita un enorme insediamento civile e militare di epoca fenicio punica nonché i resti di un imponente nuraghe.
Fondata nel VII secolo a.c. da coloni fenici ha avuto una lunga sopravvivenza poiché si presentava isolata e quindi  idonea ad un  insediamento di carattere militare ma, nell’altura di Pani Loriga, gli avvicendamenti culturali si ritrovano stratificati quasi ininterrottamente dal quarto millennio a.c. fino all’ottavo secolo d.c. con chiare tracce di frequentazione prenuragica, nuragica, fenicio-punica, romana e bizantina. Gli scavi iniziati negli anni sessanta proseguiti poi negli anni settanta hanno consentito l’individuazione di tre distinte cinte murarie avvolgenti la collina ad altezze diverse, di una vasta necropoli ad incinerazione in fosse, di una necropoli ipogeica e di un quartiere di abitazioni civili, con strade e isolati.

Grotta di Su Benatzu:

Circa quarant’anni fa nelle colline vicino Santadi, venne scoperto un tempio ipogeico (Grotta di Su Benatzu) all’interno di una vasta grotta carsica. Al suo interno a 130 m. dall’imboccatura per una profondità di circa 95 m.,  si trova il tempio preceduto da una camera ricca di pozze d’acqua e formazioni stalattitiche. Sulla parete di fondo si trova una stalagmite fungente da altare di m.1,80, con ai piedi un pozzetto d’acqua e accanto ad esso vi era il focolare, vicino al quale sono stati trovati accatastati numerosi reperti, oltre 2000. Tra gli oggetti in metallo ritrovati vi erano pugnali, spade, armi in genere; oggetti ornamentali come bracciali, anelli e collane; utensili domestici come falce e specchio ed infine oggetti votivi e talismanici tra cui l’importantissima navicella e il tripode, tutti risalenti al periodo che va dall’820 al 730 a.c.

 

 

 

Located in: Archeologia